Comici Camici estende le tecniche della comico terapia oltre ai contesti ospedalieri anche a diverse categorie del disagio socio-sanitario, di comunità rivolte a bambini, adulti e anziani anche con disabilità psichiche eo motorie sviluppando inoltre nuove metodologie di formazione
La modalità d’intervento del Clown Dottore, frutto di specifiche formazioni, crea uno spazio orizzontale di comunicazione all’interno del quale l’ Altro, ed il contesto che lo ospita, acquista sicurezza perché c’è qualcuno più goffo di lui, più incapace. Questo restituisce potere (potenzialità) all’Altro nell’incontro. Restituisce il diritto ad essere ciò che si è senza sentirsi fuori luogo. Inoltre, il clown ci fa spesso da specchio, raccontandoci nel suo essere, ciò che di noi non accettiamo, non ci piace, o che ci mette a disagio, ma che, visto in lui e attraverso i suoi occhi, ci fa ridere, insegnandoci così a ridere anche di noi stessi.
I nostri Progetti:
Scuola di Piccolo Circo
Il progetto è dedicato all’integrazione tra bambini con disagio (sociale, psicofisico) e bambini cosiddetti “normodotati” attraverso l’insegnamento delle arti circensi, della giocoleria e della clownerie, viste come veicolo dell’espressione delle emozioni in un contenitore protetto, in cui, grazie ad un confronto relazionale con i coetanei e con le attività proposte, il bambino può scoprire un nuovo modo per “inventarsi”, o “re-inventarsi”, maturando nuovi equilibri e nuovi incontri con se o con gli altri, fino ad arrivare ad un’esperienza di se stesso più equilibrata ed integrata.
Ricominciamo Insieme
Progetto intergenerazionale che intende costruire un percorso di avvicinamento e sensibilizzazione alla tematica dell’ascolto e del riconoscimento dell’Altro attraverso due canali principali:
- La memoria storica;
- La ri-creazione di una comunità;
sfruttando le potenzialità della musica, della danza, del gioco e attraverso la figura del clown che unisce e fa da ponte. tra mondi che, al di fuori del contesto familiare, appaiono sempre più separati e distanti.
Il percorso che grazie al coinvolgimento diretto degli anziani e dei bambini, si propone di coinvolgere la cittadinanza di uno specifico territorio alla riscoperta della storia e del tessuto connettivo del quartiere mirando all’incentivazione delle relazioni basate sul buon umore e le emozioni positive con particolare riferimento al ridere.
Nasi Rossi a Domicilio
Si tratta di un progetto integrato con il progetto “Clown Dottori e Piccoli Pigiami” che intende costruire un ponte emozionale tra le varie fasi che caratterizzano il percorso di cura dei bambini ematologici che vedono alternarsi al contesto domiciliare il contesto ospedaliero.
Il progetto quindi oltre che all’interno della struttura ospedaliera, si sviluppa in ambito domiciliare (anche presso specifiche strutture di accoglienza) ed ha il preciso scopo di alleviare lo stress causato dall’esperienza di malattia, favorire i processi di accoglienza, inserimento e socializzazione. La possibilità per i piccoli pazienti e le loro famiglie di vivere, grazie alla presenza dei Clown Dottori, una continuità gioiosa tra le cure in ospedale e l’ambiente domestico volta a potenziare l’efficacia delle cure a loro rivolte, nonché alleviare la situazione di disagio vissuta dai genitori.
Attraverso l’uso della nostra Clown Mobile (pulmino adeguatamente adibito per il trasporto delle persone) verranno organizzati appuntamenti itineranti e costanti di socializzazione, distrazione, svago, creatività e allegria al fine di ricreare un clima di familiarità e serenità.
Nasi Rossi a Domicilio – Trasporti Eccezionali
Le persone con disabilità psichiche eo motorie seguono durante la giornata percorsi riabilitativi (anche diversi) la partecipazione ai quali prevede spostamenti più o meno frequenti e più o meno lunghi. Il tragitto inteso come la durata dei singoli spostamenti dal punto di partenza a quello di arrivo assume quindi un aspetto rilevante nell’arco della giornata.
La presenza a bordo di un Clown Dottore e la sua capacità, frutto di specifiche formazioni, di applicare adeguati strumenti gelotologici, consente di rendere il tragitto non più un semplice tempo di spostamento, bensì un contesto relazionale nuovo, uno spazio orizzontale di comunicazione tra l’educatore “clown” e l’utente, diventando parte integrante del processo riabilitativo.
Comicoterapia con l’H
Laboratorio pratico ed esperienziale di comico terapia con un gruppo eterogeneo di diversamente abili (sia fisici che mentali), concentrato sul gioco, sulla comicità , sull’espressione corporea, ma anche sul “contatto” fisico ed emozionale fra i partecipanti al gruppo. Il laboratorio permette ai ragazzi di far emergere emozioni e contenuti interiori (spesso fonti di disagio nella quotidianità), per poi elaborarli attraverso il gruppo dei partecipanti in forma creativa, con il linguaggio del clown, agendo così in modo indiretto sull’ esternalizzazione di tali emozioni e quindi avviando al superamento dell’eventuale crisi emotiva. Viene così offerta ai partecipanti la possibilità di scoprire una modalità di interazione, basata sulla cooperazione e sul lavoro di gruppo, uno spazio dove esistono regole comuni, da scegliere assieme e da rispettare con gli altri, un luogo protetto dove è possibile scoprire se stessi, il proprio confine ad anche quello altrui, al fine di creare consapevolezza delle reciproche differenze perchè diventino la risorsa l’uno dell’altro.
Un Clown al Bioparco
Da diversi anni collaboriamo con la Fondazione Bioparco di Roma, organizzando e realizzando diverse attività ludico-ricreative oppure collaborando alle numerose iniziative didattiche che vengono proposte al pubblico durante la stagione. La presenza del clown in questo specifico ambito diventa preziosa perché consente di trasformare la componente teorica in un’esperienza ludica che facilita l’apprendimento da parte dei bambiniragazzi.